martedì 28 giugno 2011

Il cinema "riservato" (agli sponsor). Cine(s)concerto in piazza.

Sabato 25 giugno, in Piazza Maggiore, a Bologna, iniziava il consueto ciclo estivo de "Il cinema Ritrovato" XXV edizione, che si protrarrà fino al 2 luglio. Come serata iniziale si è avuto per la serie "Ritrovati e Restaurati", un cosiddetto cineconcerto, ossia la proiezione di 2 film muti, accompagnati da musiche eseguite dal vivo dall'orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Timothy Brock. La sorpresa negativa l'ho avuta passando in piazza intorno alle 17.30, quando ho notato che il settore transennato con i posti riservati in parte agli abbonati alla cineteca e in buona parte agli sponsor della manifestazione, era stato notevolmente ampliato rispetto al consueto, con conseguente drastica riduzione dei posti gratuiti disponibili al pubblico, per cui mi sono sentito indotto, per garantirmi un posto decente che mi consentisse di avere una visuale completa anche dell'orchestra e del direttore, a restare in loco fin da quell'ora, pur essendo l'inizio dello spettacolo fissato per le 22, al fine di non correre il rischio, andandomene per ritornarvi successivamente, di ritrovarmi in piedi in posizione defilata. Comunque sia, mi ritrovavo indietro di almeno 8 file rispetto agli anni passati. Uno dei ragazzi addetti alla transennatura, in effetti mi ha riferito che, uno degli sponsor aveva preteso almeno un centinaio di posti riservati in più rispetto al consueto e che, probabilmente, la cosa si sarebbe ripetuta anche per il prossimo cineconcerto del 1 luglio, che anche lui, personalmente, non riteneva che questa fosse la maniera giusta di mettere a disposizione del pubblico questa rassegna, di averlo fatto presente ai responsabili, ma ovviamente di essere rimasto inascoltato. Tutto nella norma, siamo in Italia e perchè mai Bologna dovrebbe fare eccezione? Infatti, poichè simili manifestazioni, per sopravvivere venendo meno i contributi pubblici, abbisognano sempre più di sponsor, ecco che la tracotanza di questi ultimi aumenta e quindi anche le loro pretese di avere posti riservati, che il più delle volte vengono effettivamente occupati solo in parte, come anche in questo caso. Visto che la faccenda si accentua di anno in anno, se si andrà avanti di questo passo la piazza verrà integralmente occupata dagli sponsor e il resto del pubblico verrà cacciato dietro la cabina di proiezione. D'accordo che lo sponsor paga, ma dopotutto ne dovrebbe ricavare un beneficio in maniera indiretta a livello d'immagine, che occupando a oltranza posti riservati a discapito del resto del pubblico, rischia di essere compromessa. Ma probabilmente sono un ingenuo, probabilmente gli sponsor se ne infischiano di tutto ciò, finanziando queste rassegne solo per ottenere degli sgravi fiscali. Con che coraggio però i responsabili di questa manifestazione, a cominciare dalla Cineteca di Bologna, invitano noi cittadini comuni mortali, attraverso campagne di sensibilizzazione, a sostenerli anche finanziariamente? Che il diavolo se li porti! Tra l'altro quella sera, quando dopo le 22, si sono decisi a togliere le transenne per consentire alle numerose persone rimaste in piedi, di occupare i parecchi posti riservati ancora vuoti, il sottoscritto, nel tentativo di guadagnare almeno una fila, si è visto bloccato e insultato pesantemente da uno dei responsabili della manifestazione, per alcuni istanti, nel mentre una gran massa di persone confluiva nel settore riservato! Insomma, siamo alle solite, purtroppo è la norma che qui da noi, simili manifestazioni siano nelle mani di ciarlatani, incompetenti, cialtroni e che noialtri si venga trattati da sudditi in ogni frangente, per cui predisponiamoci pure a inghiottire altri rospi, d'altronde ce lo meritiamo, visto che siamo un branco di vigliacchi incapaci di ribellarci in qualsivoglia maniera! Se penso che sono stato così cretino da compilare a suo tempo il modulo per fare il volontario per le manifestazioni indette dalla Cineteca! Visto il loro modus operandi, meno male che non mi hanno preso! Purtroppo in questa orrida mafiocrazia che è l'Italia, non ci si può meravigliare se ovunque trionfa l'incompetenza e l'arroganza, per vivere bene in questo paese che è diventato il paradiso dei cretini e dei farabutti, occorre avere l'encefalogramma piatto! Tornando alla sera del 25 giugno, per giunta, intorno alle 20, delle ragazze addette alla manifestazione, ci hanno fatto alzare dalle sedie, poichè dovevano appiccicare su ciascuno schienale delle patacche autoadesive recanti la pubblicità di uno degli sponsor, ovvero un grosso gruppo assicurativo. Insomma questi sponsor rompono maledettamente i testicoli! Andassero al diavolo (e con essi anche le manifestazioni che sponsorizzano, che divengono loro ostaggi)!!! (Le considerazioni musicali riguardo al cineconcerto le rimando al prossimo articolo)