martedì 27 settembre 2011

Spigolature.

Ho tralasciato in questi ultimi mesi questo blog a causa di varie vicissitudini personali che vi risparmio per non tediarvi, ma con l'intenzione di riprenderlo quanto prima, per cui dopo il doveroso ringraziamento a Paola per il suo gentile commento al mio ultimo scritto, anticipo agli eventuali lettori che comunque non sono stato del tutto con le mani in mano e che ho intenzione di inserire in questo sito una serie di articoli sempre inerenti l'argomento principe che è ovviamente la musica, uno dei quali ho già quasi terminato di scrivere su carta e al quale intendo apportare le ultime correzioni prima di renderlo visibile in rete, poichè ci ho già lavorato attorno parecchio tempo e spero che risulti di un certo interesse musicologico, poi intendo anche parlare del concerto che come tutti gli anni commemora la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto, del quale ho anche seguito le prove il giorno prima, oltrechè di riparlare per bene dell'opera "Senso" di Tutino, che Radiotre si è finalmente degnata di trasmettere nella sua integrità una domenica sera del mese di agosto, questo a voler confermare la mia intenzione di dedicarmi seriamente a questo benedetto blog, inciampi tecnologici delle reti wi-fi permettendo! C'è da dire che in questi ultimi tempi mi sono messo in testa di perseguire un'idea balzana che da tempo albergava nella mia mente bislacca, idea che al momento mi ha solo fatto spendere un bel pò di quattrini, contribuendo a distogliermi ulteriormente da questo blog, ma resto pur sempre dell'idea che in periodi di crisi come quello attuale, occorra anche cercare d'ingegnarsi a fare qualcosa che ti possa dare anche solo la vaga speranza di trovare uno sbocco personale, cercando di puntare sulle proprie prerogative, tentando di realizzare qualcosa di originale o quanto meno di non troppo inflazionato, proprio per sperare di avere qualche vaga probabilità in più di successo. Insomma chi non risica non rosica, per cui ho deciso di tentare l'azzardo, nel senso che, avendo un'ampia collezione di supporti audiovisivi, ho deciso di dedicarmi al restauro e al trasferimento su supporti digitali, di supporti audiovisivi analogici, sia per mie esigenze personali, sia possibilmente per conto terzi. Ho quindi acquistato oltre al netbook che sto utilizzando in questo momento per scrivervi, altri 2 notebook, dei software della Magix e della Vibe, 2 giradischi professionali e accessori vari, inoltre sono in attesa di ricevere delle testine fonografiche particolari per dischi a 78 giri e per dischi monofonici microsolco, essendo da tempo appassionato riguardo alle problematiche del restauro, per cui voglio vedere se riesco, almeno in questo caso a unire l'utile al dilettevole, essendo cronicamente disoccupato come tanti. O se non altro potrò dire a me stesso di averci provato, anche se è una magra consolazione. Intendo anche ritornare sull'argomento musica e rivoluzione, parlandovi di un balletto russo che è emblematico del realismo socialista in musica, perciò portate pazienza che non tarderò a cercare d'intrattenervi in questo ambito. Temo comunque che il recentissimo aumento dell'iva al 21 per cento, abbia le sue conseguenze nefaste al fine di continuare ad alimentare questa passione, ma per il momento si tira avanti. Una cosa che non mi è piaciuta questo mese è stato il comportamento dei responsabili (o irresponsabili?) della trasmissione Radiotresuite il giorno seguente l'ultimo sciopero generale, ovvero il 7 settembre, che hanno fatto saltare l'intero palinsesto serale di Radiotre, che avrebbe dovuto comprendere 2 cartelloni, uno dei quali era costituito da un concerto in diretta proveniente dalla stagione dei Proms di Londra comprendente tra i brani nella prima parte del programma il concerto per violino e orchestra di Harrison Birtwhistle, del quale non mi risultano edizioni discografiche. In precedenza, in casi analoghi, i concerti venivano trasmessi comunque, sia pure senza i commenti in studio dei conduttori nostrani (il che non era affatto un male, anzi tutt'altro!). Stavolta la carognata è stata totale, poichè al posto dei 2 concerti programmati, ci si ritrovava con scampoli di brani musicali vari, brutalmente selezionati a casaccio da un computer, il che è altamente diseducativo dal punto di vista culturale, con una voce femminile preregistrata che periodicamente irrompeva annunciando che, a causa dello sciopero, i programmi avrebbero subito qualche variazione. All'anima della qualche variazione! Hanno fatto saltare tutta la fascia oraria dalle 19.50 alle 24! Cosa credono di avere ottenuto questi idioti con la loro stupida azione di protesta autolesionistica, se non le sacrosante bestemmie dei radioascoltatori? Peraltro questa è una mentalità diffusissima in una nazione di beceri individualisti come la nostra, ognuno per i cavoli propri e gli altri si fottano! Va da sè che auspicare il licenziamento in tronco di tutti quelli di Radiotresuite sarebbe il minimo esigibile qualora fossimo in un paese serio, ma siccome ci troviamo nel paese di Pulcinella, ai reprobi, protetti di sicuro dai loro mafiosissimi sindacati, non verrà torto di sicuro nemmeno un capello, che diamine! E allora andiamo avanti, fino alla prossima (?). A risentirci presto!