Disquizioni intorno alla musica colta, con particolare riferimento alla realtà contemporanea.
martedì 14 giugno 2011
Radiotre fa senso.
Ovvero fa proprio schifo! Nel senso che, sabato 11 giugno alle ore 20, doveva esserci la messa in onda in differita, dell'opera in un prologo e 3 atti "Senso" di Marco Tutino, tratta dall'omonimo romanzo di Camillo Boito e commissionata dal Teatro Massimo di Palermo, sempre in virtù della ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, preceduta da una breve intervista telefonica in diretta al compositore medesimo. Senonchè, dopo avere trasmesso il prologo seguito dal 1° atto dell'opera, il conduttore di Radiotre, Guido Zaccagnini, annuncia che, per non meglio specificati motivi tecnici, i restanti 2 atti non sarebbero stati trasmessi, sostituiti quindi dalla trasmissione di un concerto pianistico lisztiano con Daniel Barenboim, registrato qualche mese fa dal Teatro alla Scala di Milano, scusandosi di tutto ciò, oltre che coi radioascoltatori, anche con Tutino medesimo (e ci mancherebbe proprio!), rinviando la riproposta dell'intera opera a data da destinarsi. Potete immaginarvi le bestemmie e le imprecazioni del sottoscritto, che aveva programmato il proprio apparecchio per la registrazione di tutto ciò, che una volta ritornato a casa, si è ritrovato con questa bella sorpresa! Tanto più che a giudicare dall'ascolto del prologo e del 1° atto, il lavoro prometteva bene, a mio modesto parere! Speriamo quindi che, per la riproposta dell'intera opera, non ci facciano aspettare le calende greche, o peggio ancora, non la cancellino definitivamente, poichè dai soloni di Radiotre ci si può aspettare veramente di tutto! Comincio anzi a pensare che il titolo "Senso" porti anche iella, stante che, l'estate scorsa, in Piazza Maggiore, qui a Bologna, durante la consueta rassegna dedicata al cinema ritrovato, ossia ai vecchi film restaurati, la sera in cui era in corso la proiezione del film "Senso" di Luchino Visconti, tratto ovviamente dal medesimo soggetto, la pellicola si bloccò ben 3 volte, facendo stare il pubblico per altrettante col fiato in sospeso, inoltre la 3° volta, la pellicola ripartì da una sequenza successiva rispetto a quella in cui si era verificata l'interruzione. Per giunta, l'opera di Tutino, che avrebbe dovuto avere la prima assoluta il 14 gennaio scorso, venne rinviata al 28 dello stesso mese, a causa dello sciopero delle maestranze del teatro, proclamato per protestare contro il decreto che prevedeva i tagli al Fondo Unico per lo Spettacolo (in effetti la data del 20 gennaio dichiarata dal conduttore di Radiotresuite per la registrazione dell'opera, non mi torna, ma può essere che la mia memoria m'inganni). Quando, finalmente, le rappresentazioni dell'opera hanno avuto corso, ciascuna di esse era sempre e comunque preceduta da qualche comunicato sindacale, in un'atmosfera che rimaneva tesa in ogni caso. Sarà una coincidenza, ma ricordo che, proprio in quel periodo intravidi Marco Tutino al tavolo del bar di una nota libreria del centro storico di Bologna, in compagnia di una ragazza dai tratti orientali, notando che, quella sera, il compositore sembrava avere un'espressione affranta sul volto, tenuto anche conto che, nel settembre dell'anno scorso si era dovuto dimettere dalla carica di sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, fra mille polemiche. Adesso, come ciliegina sulla torta, ci aggiungiamo lo scherzetto fattogli da Radiotre sabato scorso, con la mancata trasmissione integrale della sua nuova opera e a questo punto ci sarebbe solo da fare gli scongiuri! Peccato, perchè intendevo riportarne le mie personali impressioni in questa sede, sinteticamente, poichè essendone già state recensite le rappresentazioni sulle principali riviste specializzate nel frattempo, non era comunque il caso di dilungarsi eccessivamente, proprio per non cadere nel rischio del risaputo. Ma, per fortuna, i grandi mascalzoni di Radiotre, mi hanno brillantemente risolto il problema, per cui rimando il tutto a un'eventuale ritrasmissione completa dell'opera (almeno si spera). Viva la Rai!
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